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Come insegnare al cane a stare da solo in casa

Come insegnare al cane a stare da solo in casa

Scritto da Adaptil, pubblicato su 16 agosto 2023

I disturbi legati alla separazione – questa l’espressione usata per indicare il comportamento indesiderato che i cani mostrano quando vengono lasciati soli - sono molto comuni all'interno degli standard comportamentali di riferimento. Secondo alcuni studi un cane su tre mostra i sintomi di un disturbo correlato alla separazione almeno una volta nella vita. Pertanto, è importante per noi conoscere il modo migliore per affrontare questo problema.

Anche se il tuo cane non ha mai avuto problemi a stare a casa da solo, qualche difficoltà potrebbe insorgere dopo una lunga vacanza insieme o quando devi tornare al lavoro dopo un periodo trascorso lontano dall'ufficio. Non dovremmo mai aspettarci che al nostro cane piaccia essere lasciato solo. La maggior parte dei nostri amici a quattro zampe preferirebbe stare in nostra compagnia 24 ore su 24 e sette giorni su sette!

Affinché il tuo cane si abitui a essere lasciato solo, dovresti:

  • Adattare l'ambiente in cui vive
  • Costruire una forte relazione con lui
  • Rendere prevedibili le tue partenze
  • Portarlo a fare un controllo dal veterinario
  • Abituarlo a rimanere a casa da solo in modo controllato
  • Monitorare il suo comportamento quando viene lasciato solo.

Di seguito, illustrerò nel dettaglio ciascuno di questi punti.

Come insegnare al cane a stare da solo

Adattare l’ambiente in cui vive

Per gli animali domestici, l’ambiente ha un aspetto molto diverso quando siamo a casa rispetto a quando siamo assenti. Quando non ci siamo potrebbero non esserci rumori prodotti da TV, radio o bambini, alcune porte potrebbero essere chiuse e loro potrebbero essere confinati in una gabbia o addirittura lasciati fuori.

Il consiglio generale è di cambiare il meno possibile l'ambiente casalingo quando il tuo cane è solo rispetto a quando sei con lui. Ad esempio, se non vuoi che entri in certe stanze quando non ci sei, abitualo a vedere le porte chiuse anche quando ci sei. Oppure, se di solito la radio viene lasciata accesa quando ci sono persone in giro, lasciala accesa anche quando esci. La chiave è che l'ambiente in cui sei presente non deve cambiare bruscamente quando te ne vai.

Assicurati sempre che il tuo cane abbia accesso a tutto ciò di cui ha bisogno, come acqua, giocattoli e oggetti da masticare. In particolare, questi devono essere oggetti che al tuo cane piacciono, in quanto è comune che si diano ai cani degli oggetti infrangibili che loro non usano. Fornisci sempre al tuo cucciolone gli oggetti giusti che possa masticare in sicurezza poiché questo lo aiuterà a rilassarsi.

Può anche essere molto utile che il tuo cane abbia un luogo di riposo, che sia un po' isolato dai rumori esterni. La si definisce come la sua "zona sicura" o "tana", ed è utile anche per i cani che hanno paura dei rumori. Collegare ADAPTIL Calm Diffusore in questo spazio contribuisce a creare un ambiente tranquillo che rassicurerà il tuo amico a quattro zampe. Ricorda anche che se il tuo cane non accede alla sua zona sicura quando sei a casa, non significa che non la userà quando sei assente.

Come insegnare al cane a stare da solo in casa

Costruire una relazione forte con il tuo cane

Il legame che si crea tra te e il tuo cane è essenziale per la sua felicità. Più forte è il legame, migliore è la vostra relazione. Tuttavia, in alcune occasioni un forte legame può essere confuso con una relazione di dipendenza o mancanza di fiducia in se stessi. Per creare un legame sano, e dunque costruire un rapporto solido, è importante:

  • Trattarlo bene e non punirlo. Sii affettuoso e rispettoso con il tuo cane.
  • Comunicare in modo appropriato e utilizzare sempre gli stessi input o segnali. Dedica abbastanza tempo ad anticipare ciò che accadrà e non lasciare semplicemente che il tuo cane ti segua ovunque.
  • Sii coerente. Stabilisci regole e limiti che non variano nel tempo e che sono seguiti da tutte le persone che vivono in casa.

 

Rendi prevedibili le tue partenze

Si consiglia di dare un segnale verbale della propria partenza, così come per le passeggiate e per quando il cane viene lasciato solo.

Esistono diversi metodi da utilizzare, ad esempio dire al cane "non puoi venire" appena prima di iniziare a prepararti per uscire, oppure "è ora della passeggiata" quando stai per portarlo fuori. Queste misure hanno lo scopo di aiutare il cane a gestire meglio la frustrazione, che si ritiene sia una delle componenti principali dei disturbi legati alla separazione.

La frustrazione è un'emozione negativa che compare quando un cane crede che qualcosa stia per accadere, ma non accade. Quando i cani vengono lasciati soli, secondo le loro aspettative è probabile che debbano invece andare a fare una passeggiata o un viaggio con la loro famiglia. Questo spiegherebbe in parte perché alcuni cani hanno problemi a restare soli solo quando le uscite capitano di rado, come andare a cena o al cinema, o solo quando tutti i membri della famiglia escono di casa contemporaneamente.

Pertanto, nei casi in cui c'è frustrazione, rendere prevedibili le partenze può essere utile in quanto consente ai cani di presumere che saranno lasciati soli in modo più progressivo. Di solito, una volta che compiono un'associazione con il segnale, quando questo viene menzionato si rifugiano nel loro posto sicuro, o vanno in cerca di un altro membro della famiglia per controllare se anche lui se ne stia andando.

 

Portarlo dal veterinario per un controllo

Studi più recenti rivelano che un'alta percentuale dei disturbi legati alla separazione è dovuta a problemi di salute. Assicurati che il tuo cane faccia i suoi controlli regolari e chiedi al veterinario soprattutto del dolore, che non è sempre evidente.

abituare il cane a stare da solo

Abitualo a rimanere solo in casa in modo controllato

Anticipa i cambiamenti repentini, come il ritorno al lavoro dopo una vacanza, un lungo congedo o una modifica nei tuoi orari di lavoro. Evita che il tuo cane passi all’improvviso dall'avere molte ore di compagnia a trascorrere molto tempo da solo. È meglio iniziare con poche uscite brevi e aumentarne la frequenza poco per volta in modo che il tuo amico a quattro zampe possa sperimentare il cambiamento in modo più progressivo.

 

Monitora il suo comportamento quando rimane solo in casa      

Oggi è facile installare in casa una telecamera o un sistema di sorveglianza. Questo è il modo migliore per sapere esattamente cosa succede mentre sei via. Nella mia esperienza clinica, ho spesso notato un contrasto tra ciò che molte famiglie credevano stesse accadendo durante la loro assenza e ciò che effettivamente succedeva. È altamente raccomandato che il comportamento del tuo cane sia supervisionato dopo i cambiamenti nella sua routine e in occasione di celebrazioni con fuochi d’artificio e maltempo.

Se noti segni di ansia, paura o frustrazione nel tuo cane, chiedi consiglio a uno specialista del comportamento.

abituare il cane a stare da solo gradualmente

 

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