Nei secoli, i cani si sono progressivamente avvicinati agli umani. La relazione tra l’uomo e il suo amico a quattro zampe si è evoluta, passando dal tenere i cani prevalentemente come cacciatori e pastori, al considerarli membri della famiglia.
I cani sono creature molto socievoli e sono ormai così vicini alle persone che - anche se non parlano – riescono a comprenderci dalle nostre espressioni facciali (ad esempio i sorrisi), i nostri gesti (come indicare) e il nostro tono di voce. Riconoscono gli individui e guardano ai loro proprietari in cerca di conforto e protezione quando sono nervosi o stressati.
Ne consegue che è molto probabile che il cane senta la mancanza del padrone quando ne rimane separato per un certo periodo di tempo - proprio come la sentiremmo noi.
Al termine di un progetto della durata di 2 anni, Psychology Today ha riportato che "Sì, i cani sentono la nostra mancanza quando non ci siamo!". Da un altro studio è emerso che dopo 2 ore di assenza, i cani salutano i loro proprietari in modo più caloroso che dopo solo 30 minuti di assenza. Questo potrebbe indicare che i cani notano la differenza tra 30 minuti e 2 ore, e anche se fanno fatica a spiegare che siete stati via più a lungo saranno comunque contenti di vedervi!
Un altro studio ha indagato se i cani sentono maggiormente la mancanza del loro padrone o se siano altrettanto contenti di vedere un estraneo o qualcuno meno familiare. Osservando la parte del loro cervello che è associata alle aspettative positive e alle ricompense (che si attiva con l’odore di una persona conosciuta), è emerso che il cane sente la mancanza del padrone in modo più netto di quanto non senta la mancanza di chiunque altro.
La relazione uomo/cane è fonte di appagamento emotivo anche per gli esseri umani, ed è dimostrato che apporta benefici in tutti gli ambiti della vita e in tutti i contesti. Ad esempio, il legame tra una persona in servizio e il suo cane è ben documentato - la coppia diventa un’entità unica, in particolare in situazioni come la ricerca di stupefacenti o bombe - e se accadesse qualcosa al cane, la persona soffrirebbe per la perdita proprio come farebbe per un altro essere umano.
Oltre al caloroso benvenuto quando torni a casa, controlla la presenza di questi altri segnali e capirai se il tuo cane ha sentito la tua mancanza:
Se quando torni a casa ti sembra che il benvenuto del tuo cane sia un po’ troppo esuberante, presta attenzione a questi segni che indicano come la tua assenza si sia rivelata una sfida per il tuo migliore amico:
Non a tutti i cani piace rimanere soli in casa, e forse dovrai mettere in conto di fare qualcosa per risolvere la situazione. Ad esempio:
Uno studio recente ha dimostrato che accarezzare il cane con delicatezza e metterlo a suo agio prima di andare via contribuisce a calmarlo, piuttosto che lasciarlo senza prima dargli un riconoscimento.