Scopri altre 4 storie di ispirazione sui cani!

Continua il nostro excursus di resoconti emozionanti sui nostri amici a quattro zampe!

Per concludere un anno di compagnia, amore e legame con i nostri pelosetti, proseguiamo l'immersione profonda nelle loro storie più di ispirazione.

Dai cuccioli incredibilmente leali alle vicissitudini più straordinarie per la sopravvivenza: qui trovi i quattro racconti contenuti nella prima parte, mentre quella che stai per leggere è la seconda e ultima puntata della serie.

Quindi mettiti comodo, tieni a portata di mano i fazzoletti (ne avrai bisogno!) e goditi questo momento commovente.

4 tra le storie più coinvolgenti sui cani – Seconda parte

1.  Una consegna molto speciale

Dopo aver sentito le grida di un animale in difficoltà nel suo cortile, una donna di Wandiligong, Victoria, in Australia, si precipitò verso quello che pensava fosse un cucciolo smarrito. Dopo aver postato senza successo messaggi e foto sui social media per trovare il proprietario, lo portò dal veterinario per curare le ferite del cagnolino.

Ma ad attenderla c'era una sorpresa! Dopo la visita, il veterinario disse infatti che le ferite del cucciolo sembravano essere opera di un'aquila - e che quindi, con una certa probabilità, era stato lasciato cadere mentre il rapace era in volo! Al cucciolo, oggi chiamato Wandi, fu inoltre fatto un test del DNA che non solo mostrò che si trattava al 100% di un dingo, ma che era una delle tipologie più rare: un dingo alpino!

I dingo purosangue (cani selvatici australiani) sono molto rari in natura, e, nella maggioranza dei casi, non dovrebbero essere tenuti come animali domestici in assenza di una competenza professionale. Wandi, infatti, oggi vive al Dingo Discovery Sanctuary. Viene allevato assieme a un branco di altri dingo che, come lui, sono stati tratti in salvo - ma potete scommettere che lui è l'unico arrivato con una "consegna speciale".

2.  Sissy lo Schnauzer fedele

Sissy lo Schnauzer ha mostrato al mondo quanto intuitivi e leali possano essere i nostri amici a quattro zampe!

All'inizio del 2015, Sissy scappò di casa. Naturalmente, il proprietario, Dale Franck, aveva il cuore spezzato. Si mise a cercarla ovunque, ma non riuscì a trovarla.

Questo fino a quando, più tardi, non ricevette una chiamata dall'addetto alla sicurezza dell'ospedale che si trovava a 20 isolati da casa – la struttura in cui la moglie era in cura per il cancro.

Le telecamere di sorveglianza nella reception dell'ospedale avevano ripreso Sissy mentre si aggirava da quelle parti, e il personale in servizio utilizzò prontamente i dati di contatto presenti nel collare per informare Dale su dove fosse la cagnolina.

"L'unica cosa che mi è venuta in mente è che Sissy veniva con me a prendere mia moglie al lavoro, alla porta accanto all'ospedale", disse Dale Franck. "Ma non abbiamo mai fatto quel percorso".

Questo Schnauzer in miniatura era certamente in missione per trovare la sua mamma!

3.  I cani che aiutano a governare il mondo!

Sapevi che molti dei leader politici più importanti al mondo traggono giovamento dalla compagnia di un cagnolino? Non siamo a conoscenza delle caratteristiche specifiche di ogni cane, ma puoi stare certo che tutti loro regaleranno ai loro padroni almeno uno dei seguenti benefici:

• Una piacevole distrazione dalle questioni che riguardano mondo
• Un buon motivo per fare una passeggiata, per fare esercizio e liberare la mente
• Una compagnia a qualsiasi ora del giorno o della notte

Ecco alcuni fra gli amici a quattro zampe che stanno aiutando a governare il pianeta:

La regina Elisabetta II è famosa per il suo amore per i Corgi, e chi può biasimarla? Nel 2017, la regina aveva 5 Corgi: Monty, Emma, Linnet, Willow e Holly – che vivevano tutti con lei a Buckingham Palace.

Major, il pastore tedesco del Presidente degli Stati Uniti Joe Biden, passa il suo tempo tra la Casa Bianca e la loro abitazione di famiglia a Wilmington, Delaware. I Biden hanno adottato Major nel 2018, quando aveva tre anni, ed è diventato il primo cane di un rifugio per animali a vivere alla Casa Bianca.

Il Primo Ministro del Regno Unito, Boris Johnson, ha adottato un piccolo incrocio di un Jack Russell da un ente di soccorso per animali nel sud del Galles. Dilyn si è trasferito a Downing Street con il Primo Ministro nel 2019, dopo che era stato abbandonato da alcuni allevatori perché aveva la mascella storta. L'ente di beneficenza Friends of Animals Wales lo ha accolto e ha curato la sua mascella; in seguito, il cagnolino si è trasferito a Downing Street, dove è un ospite fisso.

Nemo, l'incrocio nero Labrador-Griffon del Presidente francese Emmanuel Macron, è arrivato nel 2017, a seguito dell’adozione da un rifugio per animali. Nel dicembre del 2020, Macron ha condiviso la storia di Nemo con il pubblico per esortare le persone a fare attenzione e ad essere consapevoli nel prendere un cane durante il periodo natalizio. La coda scodinzolante e gli occhioni dolci di Nemo hanno certamente contribuito alla diffusione del messaggio!

Il Boston Terrier del Presidente finlandese Sauli Niinistö, Lennu, è diventato virale grazie al suo sorriso da guancia a guancia. Per un po’ di tempo, il cucciolo sorridente ha riscosso un gran successo nel suo paese d'origine, ma ha raggiunto la fama internazionale durante un'apparizione pubblica, quando ha rubato la scena grazie al suo sorriso.

Il Presidente russo Vladimir Putin è ben noto per il suo amore per i cani e, in particolare, il suo Akita giapponese di nome Yume, e i due amano mostrarsi quando giocano insieme.

4.  Max the Mayor

Maximus the Mighty Dog Mueller II ha iniziato a fare il sindaco di Idyllwild quando era solo un cucciolo di Retriever di 11 settimane!

Idyllwild è una piccola comunità di montagna fuori da Palm Springs, e la loro organizzazione locale di salvataggio degli animali ha condotto una campagna per eleggere il primo sindaco della città non incorporata. L'unica fregatura? Nessun umano poteva candidarsi, ma gli abitanti potevano presentare i loro animali domestici come candidati.

Max II sta seguendo le orme del precedente Golden Retriever di Mueller, Maximus the Mighty Dog Mueller I, che ha servito come cane sindaco fino a quando non è morto a metà del suo secondo mandato. Nel tentativo di tenere la carica in famiglia, Mueller ha cercato un altro Retriever della linea di sangue di Max I – ed è arrivato Max II!

Ma Max II non regna da solo! Gode infatti dell’insostituibile e scodinzolante assistenza del vicesindaco Mitzi e del vicesindaco Mikey, tutti parenti del primo Max. Trascorrono le loro giornate come ambasciatori pieni di voglia di fare della città di Idyllwild, compiendo quante più buone azioni possibili - per esempio, salutando i turisti, visitando le persone nelle loro case, negli ospedali e negli ospizi.

A differenza dei cani che aiutano a governare il mondo di cui sopra, Max non ha alcuna attitudine politica.

"È stato sindaco per tutta la vita", dice Mueller. "Sa cosa fare quando è in pubblico. Ama la gente, ama posare per le fotografie e semplicemente adora il suo lavoro".

I nostri amici a quattro zampe non sono semplicemente fantastici?

Ci auguriamo che abbiate apprezzato questi racconti tanto quanto noi.

Se anche tu hai delle storie che dimostrano quanto siano incredibili i nostri cani, sentiti libero di inviarcele – saremo davvero felici di conoscerle!

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