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Il comportamento del cane a fine Lockdown: cosa dovrò aspettarmi?

Scritto da Adaptil, pubblicato su 3 febbraio 2021

Il lock-down ha avuto un forte impatto su tutti, compresi i nostri animali domestici!

Fino a prima che entrassero in vigore le restrizioni, i nostri cuccioloni avevano la loro routine e dunque sapevano esattamente cosa aspettarsi giorno dopo giorno – il momento del gioco, il tempo da trascorrere in solitaria, l’ora della pappa e quella della passeggiata.

Poi, dall'oggi al domani, si sono dovuti abituare ad avere noi esseri umani in casa tutto il giorno, cosa che ha comportato l’introduzione di una routine diversa.

Secondo uno studio recente di ADAPTIL, condotto su scala internazionale, il 25% dei proprietari di cani hanno indicato il lock-down come un periodo stressante per il loro cane, soprattutto a causa dei numerosi cambiamenti apportati alla vita domestica. Il 38% ha notato numerosi cambiamenti nel comportamento del cane al termine del lock-down, ad esempio maggiore ricerca di attenzioni, maggiore vicinanza, più richieste di affetto, ma anche più momenti in cui il cane abbaiava o mostrava segni di ansia.

E quindi, che impatto avrà la fine del blocco delle restrizioni sui nostri cuccioli? Quali comportamento dovremo aspettarci al termine di un periodo di isolamento e come possiamo aiutare i nostri amici a quattro zampe ad abituarsi ai nuovi cambiamenti?

Capire i segni dello stress nei cani

I cani possono adattarsi e adeguarsi facilmente alle novità con il giusto supporto. Sappi, però, che nel comportamento del cane al termine del lock down andranno monitorati con attenzione alcuni segni, come i sintomi di ansia e preoccupazione. Si tratta di atteggiamenti che possono variare dall’affanno al tremore, dai bassi livelli di energia al rannicchiarsi con la coda tra le gambe o, ancora, piangere e abbaiare. Tutti atteggiamenti dovuti a:

Tempo trascorso in solitudine

Dopo aver trascorso diverse settimane insieme per tutto il giorno, il tuo cagnolino potrebbe agitarsi nel momento in cui ricomincia a rimanere da solo. 

I cani sono animali socievoli per cui, quando rimangono da soli, la mancanza della loro famiglia umana può procurare loro paura, senso di frustrazione e preoccupazione.

In alcuni casi, il tempo passato in solitudine può tramutarsi in noia, dovuta all’assenza di sufficienti stimoli mentali e fisici.

Come reagirà il cane dopo il lockdown?

In questi casi, puoi dare un supporto al tuo cane tenendolo occupato con dei giocattoli che può usare da solo, ad esempio quelli masticabili, i Kongs ripieni di cibo o altri oggetti che può liberamente mordicchiare, ad esempio una vecchia pantofola.

Lascia il tuo cane a giocare da solo per brevi momenti nella sua stanza o nella gabbietta, e ogni tanto torna da lui per rassicurarlo della tua presenza. Protrai poco per volta il suo tempo trascorso in solitudine; in questo modo, imparerà man mano a rimanere da solo sempre più a lungo.

Noia

Assicurati che il tuo amico a quattro zampe faccia una bella passeggiata prima che tu vada via, e lascialo con le cose che potranno intrattenerlo mentre non ci sei – giocattoli, puzzles, snack, ecc. e, se possibile, fai in modo che, in tua assenza, qualcuno di fiducia vada a trovarlo per farlo uscire per una veloce pausa pipì.

Se di solito, quando sei in casa, tieni la TV e la radio accese, lasciale accese anche quando vai via, perché potrebbero essere di conforto per il tuo cane.

Imposta una nuova routine che potrai mantenere anche quando tornerai al lavoro; in questo modo, il tuo cucciolone imparerà ad abituarsi poco per volta.

Frustrazione

All’esterno potrebbe esserci qualcosa che il tuo amico a quattro zampe vorrebbe tanto raggiungere – ad esempio, il cucciolo dei tuoi vicini potrebbe giocare nel giardino e il tuo cane potrebbe sentirsi frustrato se non può uscire. Cerca allora di coprire la sua visuale in modo che non riesca a vedere cosa succede all’aperto – e la radio accesa coprirà i rumori che potrebbero distrarlo.

Il cane e la nuova routine dopo il lockdown

Paura

Il tuo cane ha paura di restare solo? Forse è successo qualcosa in passato, quando in casa non c’era nessuno, che lo ha spaventato, ad esempio un rumore molto forte.

Il tuo cane potrebbe quindi associare la solitudine con quella esperienza negativa e, quando capisce che stai per uscire, farsi prendere dall’ansia.

Se sai cosa lo terrorizza, prendi provvedimenti in modo che riesca ad affrontarlo.

Prova a spezzare il ciclo della sua paura – ad esempio, indossa il cappotto ma non uscire immediatamente. All’inizio, esci solo per un breve momento, poi rimani fuori sempre più a lungo finché non si sarà abituato. Se sono i rumori improvvisi a spaventarlo, prova a fare un po’ di chiasso in casa quando sei presente – questo lo aiuterà ad adattarsi al frastuono che capita all’improvviso e a gestirlo.

Se a fargli paura è un rumore in particolare, potrebbe valer la pena di usare una registrazione, in modo che piano piano riesca a prendervi l’abitudine.

Nervosismo

Se hai adottato un cucciolo durante il lock-down, tieni presente che ormai si sarà abituato ad averti sempre a casa e che finora non ha mai fatto l’esperienza della solitudine.

Il cagnolino potrebbe quindi innervosirsi non appena si accorge di non essere più in tua compagnia.

È importante che i cuccioli si abituino a passare del tempo da soli non appena arrivano nella loro nuova casa; questo li aiuterà a prevenire eventuali problemi in futuro. È ovvio che il lock-down abbia permesso ai nostri amici a quattro zampe di trascorrere più tempo con noi rispetto a prima! Per aiutarli a gestire di nuovo la solitudine, adotta in anticipo una nuova routine: sveglia un po’ prima, passeggiata insieme alla mattina presto, orari dei pasti adattati di conseguenza e sessioni regolari di gioco. Impostando per tempo queste nuove abitudini renderai l’inizio della nuova fase più semplice per il tuo cane.

Nella nostra ricerca, il 41% dei proprietari ha notato come la relazione con il proprio amico a quattro zampe sia cambiata durante il lock-down, con la stragrande maggioranza che sostiene che sia migliorata (95%). Sono ottime notizie, per cui è fondamentale cercare di mantenere il rapporto a questo livello, identificando gli eventuali disagi che il cucciolone potrebbe vivere e affrontarli prima del ritorno alla normalità.

Aiuta il tuo cane ad abituarsi con ADAPTIL

Se temi il comportamento del tuo cane al termine del lock-down, sappi che ci sono tanti modi per aiutarlo a gestire le situazioni complesse, ad esempio stimolandolo mentalmente e fisicamente (con passeggiate, addestramento e gioco), oppure creando un ambiente sereno in casa.

ADAPTIL Calm Home Diffusore fornisce comfort e supporto al tuo amico a quattro zampe, sia che stia da solo in casa e sia che tu sia presente, e lo aiuta ad abituarsi all’inizio di una nuova routine.

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