Presentare il proprio cane a un altro, con l'idea che trascorreranno insieme molto tempo - sia durante le passeggiate che a casa - richiede grande attenzione e pianificazione. Non tutti i cani interagiscono bene con i loro simili, ma i consigli seguenti dovrebbero permettergli di andare d'accordo quando si incontreranno.

Iniziare con un incontro all'aperto

Portate a spasso i vostri cani fianco a fianco, in modo che mantengano una certa distanza di sicurezza. L'idea è quella di fargli fare delle passeggiate tranquille che permettano loro di annusare tutti gli stimoli che troveranno lungo il percorso e che li distraggano. In questo modo impareranno a conoscersi, a guardarsi e ad annusarsi, ma senza entrare troppo in contatto. È importante che i cani siano rilassati e che vengano lodati tutti i comportamenti calmi e socievoli.

Aumentare gradualmente il contatto

Se entrambi i cani mostrano un comportamento positivo quando sono vicini (è fondamentale capire il linguaggio del corpo del cane), si può iniziare a consentire il contatto, ma in modo rilassato; lasciate che si avvicinino un po', poi allontanateli. Continuate sempre a camminare: è meglio non rimanere fermi.

Sguinzagliare un cane alla volta

Se c'è già stato un contatto e i cani rimangono calmi in presenza l'uno dell'altro, è possibile slegare uno dei due cani dal guinzaglio, o entrambi. Non esiste una regola specifica su quale dei due debba essere sguinzagliato per primo, poiché le coppie di cani sono tutte diverse, ma, in generale, scegliete quello più tranquillo o quello con le migliori capacità di comunicazione.

Una volta che si sono rilassati, slegateli entrambi

Se i cani non mostrano segni di ostilità, iniziate a introdurli l'uno all'altro senza guinzaglio. A questo punto, è possibile che inizino a giocare insieme, il che è un segnale senza dubbio positivo. Ma è importante tenere presente che:

• I cani devono fare delle pause durante il gioco,
• Se uno dei due diventa troppo prepotente, è necessario intervenire, separarli e prendere il controllo dell'interazione in modo che non sfoci in un conflitto.

Spostare l'interazione in un'area chiusa

 Una volta che i cani si sono incontrati in un luogo tranquillo all'esterno e vanno d'accordo, portateli in un'area chiusa o a casa vostra. Prima, però, assicuratevi di aver messo via tutti gli oggetti che possono essere fonte di conflitto, come le aree di riposo, il cibo e i giocattoli, e fornite le attenzioni giuste per mantenere i cani calmi e rilassati.

Seguire questi passaggi dovrebbe favorire interazioni sicure, calme e piacevoli sia per voi che per i cani. Tuttavia, per mantenere il loro ambiente privo di conflitti sono necessarie delle valutazioni e una certa attenzione. Per favorire un ambiente sereno per i cani, è importante:

Gestire il modo in cui date loro attenzione

Ai cani piace sentirsi amati e apprezzati. Non sorprende quindi che la quantità di attenzioni che ricevono possa essere fonte di conflitto quando vengono presentati ad altri simili.

La chiave è:

• Se il cane chiede attenzione e voi volete e potete dargliela, fatelo.
• Se il cane chiede attenzione, ma voi non siete in grado di dargliela, date immediatamente un feedback verbale, come "non ora", abbinato a un segnale visivo. Questo li aiuterà a gestire la frustrazione perché sapranno, subito dopo aver chiesto, se riceveranno o meno l'attenzione.

Mettere via gli oggetti che possono scatenare il conflitto

I cani possono essere protettivi nei confronti delle loro cose, quindi è importante nascondere gli oggetti che potrebbero causare dei litigi. Ad esempio, il cibo o i giocattoli preferiti.

I cani non capiscono le nostre regole del possesso, in cui ognuno ha le proprie cose e occorre chiedere il permesso di usare qualcosa che non ci appartiene. Sono attratti da determinati oggetti che li stuzzicano, e in presenza dei quali possono entrare in conflitto.

Rinforzare i comportamenti corretti

Come per qualsiasi addestramento sociale, il rinforzo dei comportamenti corretti è fondamentale per garantire che continuino a comportarsi così. Lodate ogni cane quando mostra un comportamento calmo e socievole nei confronti dell'altro: non deve trattarsi necessariamente di un premio o di una carezza. A volte, il semplice riconoscimento della buona condotta può essere un rinforzo sufficiente per incoraggiarlo.

Assicurarsi che i bisogni dei cani siano soddisfatti

Che si tratti di esercizio fisico, di spazi per riposare, di cibo e acqua o semplicemente di interagire con voi, fare in modo che le esigenze dei cani siano soddisfatte vi aiuterà a ridurre lo stress inutile e i potenziali conflitti.

Potete anche colmare i bisogni dei vostri amici mentre trascorrono del tempo insieme per rafforzare l'idea di unione e di legame. Provate a portarli a spasso nello stesso momento con regolarità per favorire il loro rapporto.

Dare a ciascun cane lo stesso affetto

Tutti i cani desiderano l'affetto dei loro padroni, cosa che spesso può essere fonte di conflitto. Sia che stiate tornando a casa dopo essere usciti, sia che stiate dando attenzione ai cani mentre sono separati, cercate di dare a entrambi lo stesso livello di affetto ed evitate di mostrarvi troppo entusiasti con loro, perché questo potrebbe farli sentire in competizione.

Evitare la terminologia gerarchica

I cani sono incredibilmente intelligenti e capiscono i vostri sentimenti nei loro confronti. La terminologia basata sulla gerarchia dovrebbe essere evitata perché non aiuta a costruire delle buone relazioni. Le relazioni tra cani sono complesse e di solito, tra due cani, uno non è mai solo il tipo "dominante" e l'altro quello "sottomesso". Per cui, semplificare il loro ruolo in questo modo non aiuta.

Scoprite cosa si adatta meglio a voi!

Ricordate che questi sono consigli generali. Ogni cane e ogni famiglia sono diversi e i suggerimenti non saranno validi o appropriati per tutti. Se i consigli di cui sopra non vi sono utili, chiedete aiuto al vostro veterinario, che potrà indirizzarvi a un comportamentista certificato in grado di lavorare con voi e con i vostri amici a quattro zampe per personalizzare un piano specifico.